Santa Maria del Quadriviale
La tua cupola brilla, immenso fiore
nel verde, a onde. Lieve il campanile
sembra uno stelo ch’apra nel fulgore
dei cieli la corolla sua sottile
d’embrici d’oro. Con sommesso cuore
la tua Vergine è assorta da un gentile
sogno materno di divino amore,
nel trittico di dolce antico stile.
La preghiera, nel tempio solitario,
ha un profumo selvaggio… Intorno premono
le radici d’un bosco millenario…
Alto, con ala d’armonie lontane,
nella valle, ove cupi alberi fremono,
vola il metallo delle tue campane.
Emma Gianturco Sorrentino